Dopo il rinvio del 2020, le porte di EIMA International si sono finalmente spalancate. Ad EIMA 2021, la fiera della meccanica agricola aperta dal 19 al 23 ottobre a Bologna Fiera, il settore della componentistica ha rappresentato uno dei punti di forza della manifestazione in cui è stato possibile vedere e toccare con mano le nuove soluzioni progettuali delle aziende espositrici.
Come confermano i dati FederUnacoma il mercato nazionale delle macchine agricole continua la sua espansione; i recenti dati dei primi otto mesi dell’anno registrano incrementi virtuosi per tutte le principali tipologie di macchine, in particolare per le trattrici (45,6%) i sollevatori telescopici che registrano un picco eccezionale (+85%) e le mietitrebbiatrici del 58,5% (325 unità).
In questo contesto, i dati positivi rappresentano per i player della componentistica oleodinamica uno stimolo alla ricerca di soluzioni tecnologiche, sistemi integrati e compatti in grado di aumentare l’efficacia e l’efficienza delle macchine stesse. Abbiamo intervistato Antonella Ierardi, Marketing Manager di HYDAC S.p.A, che ci ha raccontato quali sono le motivazioni che hanno portato l'azienda a rinnovare la presenza ad EIMA e quali le nuove soluzioni progettuali introdotte per rispondere alle sfide di un mercato dinamico ed esigente.
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In questo articolo parleremo di:
EIMA è stato per HYDAC un evento realmente atteso. Il mondo delle macchine mobili rappresenta, per noi, un settore di riferimento e negli ultimi anni abbiamo effettivamente consolidato la nostra presenza nel comparto macchine agricole, registrando un’importante crescita di fatturato in questo segmento. Anche per questo, la partecipazione a EIMA è stata fortemente voluta. Da alcuni anni siamo, inoltre, membri di FederUnacoma. La scelta associativa è stata ponderata e voluta per rafforzare la nostra vicinanza ai costruttori italiani, riconosciuti a livello mondiale come leader in quanto costruttori di eccellenza. Per queste ragioni, oltre che alla necessità di ricominciare e vedersi, non abbiamo esitato a confermare la nostra presenza sia all’edizione digitale EIMA #EDP che all’edizione in presenza che ci ha, una volta per tutte, riportati in mostra. Molte erano le novità che attendevano di essere raccontate ai costruttori.
Nell’ottobre 2021 abbiamo così potuto portare le nostre soluzioni in uno spazio fisico in cui raccontare, insieme ai nostri stessi clienti, quanto sia fondamentale la prossimità non solo tecnologica ma, soprattutto, fisica nel condividere e, così, realizzare soluzioni semplici di ingegneria complessa. La fiera, in fondo, non è proprio questo?
Mettere a fattor comune anni di ricerca, progettazione, sviluppo in uno spazio di incontro e condivisione. Crediamo fortemente nella valenza dell’incontro e dello scambio. HYDAC ha puntato sempre più negli anni a porsi, nei confronti dei progettisti, quale partner tecnologico e così molte delle nostre soluzioni sono state raccontate dagli stessi costruttori di macchine agricole quali Storti, Argo Tractors, Pezzolato e CMA.
Davanti a un mercato soggetto a normative, le forti spinte di innovazione tecnologica e la sostenibilità, è richiesto anche a noi, costruttori di componenti e sistemi, un’elevata competenza. In fiera, abbiamo raccontato le nostre novità suddividendole in tre classi di soluzioni pensate per rispondere ai principali trend ed esigenze del momento. Le abbiamo nominate “Hy-solutions X”, cioè le soluzioni per “Advanced Vehicles” e per il “Comfort & Safety” e il “Light Design & Heavy Performance” dei mezzi.
Con “Hy-solutions X advanced vehicles” ci riferiamo ad un mondo di soluzioni, già presenti nella nostra offerta, in grado di supportare il costruttore nella sfida verso l’e-mobility, l’elettrificazione, la connettività, le funzioni autonome e, anche, nelle nuovissime propulsioni come l’idrogeno.
Quest’area dello stand ha, infatti, ospitato i pacchi batteria al litio di Invenox e i sistemi di raffreddamento della Cooltech, aziende del gruppo HYDAC International Gmbh e i sistemi di raffreddamento FWLKS per veicoli elettrici e, non solo.
Tra le soluzioni per l’elettrificazione dei mezzi uno speciale cilindro ha destato particolare interesse: l’HYDAC HY-HLA. Si tratta di un cilindro elettro-idraulico totalmente customizzabile che integra idraulica di potenza ed elettronica di controllo, senza alcun serbatoio/riserva di olio aggiuntiva. Quando una funzione macchina è distante dall’unità di potenza principale, ma necessita di reattività e controllo, l’HY-HLA assicura le massime prestazioni e velocità insieme alla massima efficienza e controllo. Oltre al Power-pack DVA, per l'alimentazione delle funzioni idrauliche in macchine elettrificate, che assicura il massimo risparmio energetico a fronte di elevate prestazioni e 0 emissioni ed in grado di dialogare con i più moderni protocolli CAN. A questi si aggiunge il generatore di corrente ad azionamento idraulico che trasforma l’energia idraulica della trattrice in energia elettrica migliorando la sostenibilità e le prestazioni delle funzioni ausiliarie /attachment.
I sensori per il controllo della pressione HDA 4400 e 8400 e i filtri GFH ad elevate prestazioni presentati trovano, invece, impiego nei veicoli alimentati a idrogeno. Completa l’offerta la gamma di tecnologie di fissaggio specifiche per il comparto.
Veicoli di ultima generazione non possono tralasciare la connettività e il controllo delle funzioni, per questo è stato riproposto attraverso un’architettura di sistema il controllo e la gestione che i dispositivi TTControl consentono di operare sui mezzi: dalla raccolta dati dei sensori di campo, sino alla disponibilità dei parametri macchina da remoto.
Questo insieme di soluzioni rappresenta, in estrema sintesi, il nostro sforzo progettuale per diminuire le emissioni, i consumi e per promuovere l’efficienza dei sistemi anche attraverso l’elettronica.
L’area “Comfort & Safety” è stata presentata per mostrare come sistemi realizzati ad hoc possano configurarsi come un vero e proprio contributo al comfort e alla sicurezza di macchine e operatori. Le macchine di ultima generazione devono garantire elevati standard non solo in termini di performance, ma anche di comfort e sicurezza. I sistemi di sospensione idropneumatica di HYDAC sono disponibili in varie configurazioni o possono essere realizzati a disegno per seguire le necessità della macchina. Questi sistemi per assali e cabine sospese garantiscono le massime performance e offrono elevati livelli di sicurezza e comfort a macchina e operatore (es. frenatura, stabilità, etc..).
Le sospensioni HYDAC permettono un assetto perfetto per ogni situazione ed aumentano esponenzialmente la sicurezza di guida, aumentando il comfort, la tenuta di strada e riducendo lo spazio di arresto in fase di frenata.
A questi affianchiamo la nostra elettronica. Se da un lato, infatti, il nuovo display HY-eVision nella versione completamente touch screen o con tasti laterali, polarizzato ad altissima definizione può massimizzare il comfort a bordo macchina, la sensoristica, le centraline e i sistemi possono essere progettati secondo un’architettura per il raggiungimento degli standard di sicurezza funzionale PLd e Ag PLd. Ecco quindi in quali termini ci rapportiamo alle necessità di sicurezza dei mezzi.
Quando parliamo di soluzioni per il “Light Design & Heavy Performance” ci riferiamo a sistemi che nascono e si sviluppano in virtù delle necessità del mezzo che li ospiterà. La crescente complessità dei sistemi a bordo delle macchine ci ha portato, infatti, a soluzioni in grado non solo di offrire elevate performance ma, anche, di alleggerire il sistema: sia in termini di design che in termini di pesi e ingombri.
Tra le diverse tecnologie presentate in fiera la Tank Optimization, che abbattendo le dimensioni dei serbatoi riduce i volumi di olio, ha destato notevole interesse. In quest’area dedicata, infatti, attraverso una demo abbiamo messo a confronto un serbatoio ottimizzato con tecnologia Tank Optimization con uno tradizionale, mostrando il netto vantaggio ricavabile dall’impiego del primo.
Ma non solo, infatti, i progettisti di HYDAC hanno presentato alcuni esempi di sistemi idraulici, nati dalla primaria necessità di automazione delle funzioni dei veicoli, e quindi progettati per aumentare la precisione nel controllo del movimento idraulico, sviluppati con una logica di sistema integrato e compatto.
La nostra expertise si estende dall’impiego intelligente e razionalizzato dei componenti come il sistema combinato filtro-serbatoio-scambiatore portato in mostra e i sistemi già citati, sino all’unità mobile di filtrazione progettata al fine di ridurre il rischio contaminazione nel testing, service e maintenance di un mezzo e aumentarne le performance nel breve e nel lungo periodo.
Quest’anno abbiamo voluto portare in scena direttamente chi progetta le macchine, cogliamo l’occasione per ringraziare i tecnici di Argo Tractors, CMA, Pezzolato e Storti che hanno raccontato nelle HY-Stories, una raccolta di video-interviste ancora disponibile su YouTube , il contributo delle nostre soluzioni nello sviluppo e/o ottimizzazione delle loro macchine.
Il contesto fieristico di EIMA rappresenta da anni il palcoscenico ideale per mettere in luce le soluzioni tecnologiche progettate e per confermare il contributo che vogliamo offrire attraverso partnership tecnologiche allo sviluppo di macchine sostenibili, autonome, connesse, del futuro.
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