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Sospensioni idropneumatiche HYDAC e Caron per la gamma CTS

07/09/2020 da Redazione, pubblicato in Comfort e sicurezza di guida

Sospensioni idropneumatiche HYDAC e Caron per la gamma CTS

Posted by Redazione on 07/09/2020

"Una caratteristica distintiva dei nuovi transporter CTS è rappresentata dal sistema integrale di sospensioni idropneumatiche a ruote indipendenti CHS SYSTEM, con gestione elettronica per il controllo del rollio in curva e per il livellamento automatico al variare del carico trasportato".

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Storie di successo_HYDAC

 

In molti hanno parlato dei nuovi Transporter di Caron, che per le loro elevate performance rappresentano l’ennesimo fiore all’occhiello nella gamma mezzi di trasporto fuoristrada dell’azienda vicentina.

I sistemi di sospensione idropneumatica CHS – Caron Hydropneumatic System, che assicurano stabilità e sicurezza al mezzo, sono il risultato di uno sviluppo tecnologico integrato con HYDAC. Ne abbiamo parlato con Luca Tibiletti, Sales manager Agricoltural Machines, di HYDAC S.p.A.

 

1. CARON costruisce dal 1960 mezzi fuoristrada, a cosa è dovuta la fama internazionale di questa azienda?


Caron è il marchio distintivo di qualità ed eccellenza italiana nella produzione di veicoli di trasporto fuoristrada. L’azienda, che a breve compirà 60 anni, gode di fama internazionale per l’attenzione che è riuscita a porre sulle esigenze dell’operatore già in fase di progettazione, un’attenzione tale da rendere i propri veicoli una garanzia di efficienza, comfort di guidasicurezza e qualità. Il punto di forza delle macchine CARON è la progettazione specifica dei cambi e degli assali, con l’obbiettivo di ottimizzare la gestione dei pesi per sviluppare un prodotto bilanciato, con un baricentro basso, in grado di affrontare con stabilità e sicurezza le situazioni più estreme.

 

2. Cosa contraddistingue i modelli CT, CTA E CTS della nuova serie?


In sintesi potremmo dire che sono stati costruiti per affrontare innumerevoli impieghi durante tutto l’arco dell’anno e che, con una velocità massima omologata fino a 60 km/h, si prestano davvero a tutto. Si tratta, infatti, di veicoli da trasporto fuori strada innovativi e versatili, realizzati per essere affidabili e performanti in condizioni di lavoro particolari, e il modello CTS rappresenta la punta di diamante della nuova gamma. Sono disponibili con omologazione europea e peso complessivo di 10.000 kg, questo permette portate utili fino a 7.500 kg. Inoltre, sono equipaggiati con motori common rail di ultima generazione da 75 a 110 CV. 

 

3. Lei ha lavorato a fianco di Caron nello sviluppo del sistema di sospensioni CHS, quali erano le esigenze delle loro nuove macchine e come li avete supportati? 


Il punto di forza delle soluzioni Caron sta nella capacità di realizzare soluzioni in grado di unire prestazioni eccezionali sulle grandi pendenze ma anche in tragitti stradali, con carichi impressionanti rispetto alle dimensioni (fino a dieci tonnellate). Parliamo di macchine eccezionalmente performanti, tanto quanto meccanicamente complesse. Per questa ragione, il cliente aveva la necessità di dotare la macchina di un sistema di sospensioni che, oltre a garantire il massimo comfort di guida, stabilità e sicurezza all’operatore, fosse perfettamente complementare al sistema macchina CTS. 

Per far fronte alle peculiarità di questo sistema macchina i nostri tecnici italiani hanno studiato una specifica applicazione sfruttando il know-how raggiunto nei sistemi di sospensioni specifici per macchine agricole realizzati dalla R&D della nostra casa madre HYDAC Gmbh. Lavorando a stretto contatto con Caron siamo stati in grado di sviluppare un sistema elettroidraulico integrato al sistema macchina transporter.

 

4. Quali sono le caratteristiche e i vantaggi di questo sistema? 


Questa soluzione è stata una perfetta e riuscita integrazione di idraulica, elettronica di comando e sicurezza tramite l’impiego di sensoristica che permette un monitoraggio del contatto con la strada. Si tratta di un sistema di sospensioni idropneumatiche composto da cilindri - accumulatori - manifold idraulici - sensori e un’evoluta elettronica di controllo, abbinato a una geometria a triangoli sovrapposti, che permette di mantenere ogni singola ruota costantemente perpendicolare al terreno in ogni condizione di carico e di pendenzaCiò permette allo pneumatico di lavorare sempre correttamente e con la massima efficienza infatti, se da un lato l’usura ne risulta notevolmente ridotta, dall’altro ha comportato netti miglioramenti in termini di stabilità, trazionemaneggevolezze comfort di guida: tenuta ideale in tutte le condizioni d’uso.

Infatti, la possibilità di gestione delle sospensioni permette di ottimizzare l’utilizzo del mezzo sia su strada sia fuoristrada. Si ha un perfetto bilanciamento dei pesi che, sommato al baricentro basso e all’elevata capacità di carico, rende i transporter dei mezzi idonei a operare in sicurezza, anche con rimorchio o attrezzatura trainata, in luoghi inaccessibili ai mezzi agricoli tradizionali. 

Sistema di sospensioni idropneumatiche

HYDAC e Smart Farming

Di come i costruttori siano sempre più tenuti a rispondere alle richieste di un mercato esigente in termini di comodità, sicurezza, affidabilità, performance elevate e risparmio nei consumi. Per questo, ci impegniamo a sviluppare soluzioni in grado di supportare a 360° produttori e costruttori di macchine mobili che siano esse agricole, forestali, municipali o da costruzione, con prodotti innovativi e su misura a seconda delle specifiche esigenze.

Abbiamo già affrontato tematiche quali la sicurezza alla guida e il comfort dell’operatore (ad esempio in questo articolo "FDE2: comfort, sicurezza e feeling di guida delle macchine agricole") o anche in riferimento agli incentivi dedicati al rinnovamento parco macchine ("Bando ISI: un'opportunità per i produttori di macchine agricole"). Il team della divisione mobile di HYDAC, infatti, conosce le tematiche di diversi settori ed è in grado di offrire soluzioni capaci di aiutare i costruttori di macchine agricole a rispondere alle richieste di un mercato sempre più esigente.

Potendo utilizzare economie di scala derivanti dalla ricerca di innovazione effettuata anche per altri settori del Gruppo, HYDAC sviluppa soluzioni per supportare a 360° i produttori di macchine agricole con sistemi e un'ampia gamma di prodotti: sensori elettronici per il controllo di pressione, temperatura e livello dell’olio, accumulatori idropneumatici, comando di sistemi elettroidraulici, sospensioni attive e di sterzatura, scambiatori di calore (aria-olio e combi) per il controllo delle temperature nei circuiti oleoidraulici, sistemi di filtrazione in linea, di ritorno su serbatoio e combinati, filtri aria, indicatori d’intasamento e accessori. Tutto questo serve a garantire elevati standard di performance al prodotto finito. 

 

La piramide HYDAC: dai componenti ai sistemi integrati

Uno degli aspetti cardine della filosofia di HYDAC è l’approccio orientato a investire importanti risorse per offrire soluzioni che non sono solo componenti, ma veri e propri sistemi integrati in grado di svolgere differenti funzioni nella macchina.

Il numero di prodotti offerti è cresciuto di pari passo con le dimensioni dell’azienda, che ha saputo diventare un importante gruppo a livello mondiale. Con una piramide, quindi, si può rappresentare graficamente la capacità di HYDAC di approcciare i sistemi completi e complessi di automazione in totale integrazione con componenti oleodinamici, elettronici ed informatici.

Alla base della piramide si trova il livello degli attuatori e, salendo, troviamo quello dei sensori o control level, per giungere poi al vertice con lo user level.

Una delle ragioni del successo di HYDAC è allo stesso tempo una delle qualità più apprezzate dai clienti: l’estrema attenzione al dettaglio, che crea la capacità di fornire soluzioni complete. Dalla componentistica al pannello-interfaccia utilizzato dall’operatore, passando per la sensoristica e le schede di controllo: HYDAC sviluppa servizi a misura di ogni esigenza. 

 

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