A.I.MAN. – l’Associazione Italiana di Manutenzione – quest’anno celebra 66 anni di esperienza. Un settore, quello della manutenzione, che sta subendo uno stravolgimento, evolvendo da un’attività reattiva e correttiva a un approccio sempre più proattivo e predittivo.
A.I.MAN., con il suo impegno costante, accompagna questa evoluzione supportando aziende e professionisti nella transizione verso modelli di manutenzione intelligenti e integrati.
Ma non solo, in questa transizione il manutentore è al centro, per questo l’associazione promuove eventi e incontri con lo scopo di raccontare e coinvolgere il manutentore come attore attivo di questo cambiamento su più fronti ambientale, formativo, sicurezza, innovazione.
Quello della manutenzione è un mondo che ha molto da offrire all’industria scopriamo di più su A.I.MAN. e sui progetti in corso dalle parole di Cristian Son, Responsabile Marketing & Relazioni Esterne di A.I.MAN.. Ecco che cosa ci ha raccontato.
A.I.MAN. è da 66 anni l’unico riferimento nazionale per chi vive e opera nel mondo e nel mercato della manutenzione. Contiamo nove sezioni tematiche e diversi gruppi di lavoro. Non solo: siamo parte integrante di EFNMS - Federazione Europea delle Associazioni di Manutenzione, che riunisce 24 diverse nazioni. Con un network di oltre 600 soci e numerosi solution provider, l’associazione si impegna a superare le sfide comunicative di un settore tradizionalmente considerato solo come una voce di costo, puntando a investimenti concreti in comunicazione e formazione, attraverso eventi e fiere. Non da ultimo, infatti, A.I.MAN. gestisce un osservatorio nato nel 2016, che genera best practices sul tema della manutenzione.
Il nostro calendario eventi è concepito con un approccio biennale che alterna attività negli anni pari e dispari. Questo biennio 2025-2026 prenderà il via il 20 marzo con il nostro classico opening day a Pessione di Chieri, presso lo stabilimento Martini&Rossi, in cui verranno presentate le novità e lanciate le attività biennali.
A maggio, a Trento, si svolgerà il primo appuntamento di A.I.MAN. On Field, che riprende l’idea del RoadShow del 2023, con un focus su ambiente e sicurezza e la partecipazione di realtà di spicco.
Nel mese di settembre, A.I.MAN. inaugurerà gli A.I.MAN. Lab Days a Fontanellato: laboratori interattivi che, nella suggestiva cornice del Labirinto della Masone, combinano workshop tematici e meeting one-to-one, offrendo esercitazioni pratiche e momenti di confronto diretto sui settori alimentare e petrolchimico.
In autunno, Brescia ospiterà il secondo evento A.I.MAN. On Field, che si svolgerà all’interno di un prestigioso stabilimento in ambito siderurgico e che vedrà il coinvolgimento di altre Associazioni industriali vicine ad A.I.MAN., con particolare attenzione alle tematiche della sicurezza nell’ambiente di lavoro.
A novembre, Torino sarà la sede di MAST, la nuova release del MaintenanceStories, in collaborazione con AIAS e Federtec, che unisce competenze tecniche e di sicurezza nell'industria in uno spazio condiviso.
Infine, nell’ambito del biennio, nel 2026 ci sarà la fiera SII-Maintenance, la prima fiera in Italia sulla manutenzione organizzata dalla nostra Associazione, completando un’offerta ricca e diversificata di iniziative.
Gli A.I.MAN. Lab Days rappresentano un format innovativo che privilegia la qualità delle relazioni rispetto all’ampiezza dell’evento, consentendo a un numero chiuso di partecipanti di accedere a conoscenze approfondite e specifiche.
Abbiamo scelto questo approccio per garantire un’esperienza formativa interattiva e mirata, iniziando da due settori specifici: food e oil&gas. Il format prevede la presenza di tavoli tematici, un facilitatore e diversi specialisti – tra cui direttori di stabilimento, responsabili della manutenzione ed energy manager – che guideranno esercitazioni pratiche e workshop intensivi. I team leader confermati sono Alessandro Spadini di Barilla e Marcello Pintus di Sarlux.
Le attività si articolano in due momenti intervallati dalla pausa pranzo: il primo, al mattino, introduce le regole del gioco con panel discussion e sessioni interattive, mentre il secondo, al pomeriggio, offre meeting one-to-one per approfondimenti individuali. Questa struttura permette di raccogliere e lavorare a contenuti originali, valorizzando le eccellenze del settore in un contesto unico, come quello offerto dal Labirinto della Masone.
La manutenzione oggi si configura come una leva strategica fondamentale, capace di integrare innovazioni tecnologiche quali visori, droni e realtà aumentata, che rendono le operazioni più sicure ed efficienti. Dal punto di vista operativo, l’adozione di tecnologie avanzate facilita interventi in ambienti pericolosi e migliora la sicurezza sul lavoro.
Sul fronte strategico entra in gioco la persona. La figura del manutentore è oggi tra le più innovative nel panorama industriale. La manutenzione, infatti, coinvolge ogni aspetto di un impianto produttivo: dalla produzione agli acquisti, dalla sicurezza al risparmio energetico, fino all’ottimizzazione dei costi. Questo ruolo trasversale conferisce al manutentore tutte le competenze necessarie per ambire, con il giusto percorso di crescita, a posizioni di vertice come quella di General Manager.
Negli ultimi anni, la formazione dei manutentori si è evoluta, puntando sempre più sull’analisi e gestione dei dati, sulla manutenzione predittiva e preventiva, con un orientamento chiaro verso il profitto e l’efficienza operativa. Nessun’altra figura nella filiera industriale possiede una visione così completa dell’intero processo produttivo.
Tuttavia, il ruolo del manutentore porta ancora con sé un retaggio di sottostima. Quando la manutenzione è efficiente, nessuno se ne accorge; la sua assenza, invece, diventa evidente solo quando si verificano problemi. Questo ha portato, culturalmente, ad associare la manutenzione a un mero costo, anziché a un investimento strategico. È su questo punto che stiamo lavorando, promuovendo un cambiamento culturale e investendo risorse economiche per diffondere un messaggio chiaro: investire in manutenzione significa generare profitto.
Investire nella manutenzione significa, in sostanza, investire in sostenibilità e in una cultura aziendale che valorizza il contributo di ogni singolo operatore.
A.I.MAN. crede fermamente nella forza delle collaborazioni e delle sinergie. L’associazione ha sviluppato un vasto network che include collaborazioni con università, istituti tecnici e realtà come Confindustria, Federmanager, AIAS, Federtec e molte altre. Queste alleanze strategiche non solo ampliano il know-how del nostro settore, ma permettono anche di diffondere una cultura della manutenzione condivisa e integrata. Lavorare in sinergia con partner qualificati è essenziale per offrire ai partecipanti esperienze formative di alto livello e per diffondere un messaggio che va ben oltre la tradizionale visione dei costi, mettendo in luce il reale valore aggiunto di una manutenzione ben gestita.
L’impatto dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie digitali sta rapidamente trasformando il panorama della manutenzione. Come dicevo prima, la figura del manutentore si evolve, assumendo sempre più competenze manageriali e diventando, in molti casi, un vero e proprio trainer capace di supportare processi complessi. Queste innovazioni tecnologiche permettono di integrare dati e informazioni utili per la predizione e la prevenzione dei guasti, contribuendo a un’ottimizzazione dei costi e a una maggiore efficienza operativa. Pur riconoscendo che in Italia il settore è ancora in fase di sviluppo rispetto ad altri Paesi europei, specialmente del nord Europa, A.I.MAN. è impegnata a colmare questo gap, con un approccio che integra cultura d’impresa e innovazione sociale.
La mission di A.I.MAN. si fonda su tre pilastri fondamentali: sicurezza, sostenibilità e formazione. L’obiettivo è porre il manutentore al centro di una community dinamica e innovativa, stimolando un comparto che, troppo a lungo, è stato sottovalutato e considerato solo come una voce di costo.
Ringraziamo Cristian Son, Responsabile Marketing & Relazioni Esterne di A.I.MAN., per aver condiviso con noi la visione e le strategie future dell’associazione.
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In collaborazione con Digital Dictionary
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