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Oil ageing: tecniche di misura

01/12/2025 da Redazione, pubblicato in Oil&Gas, Educational, In evidenza, Mondo industriale

Oil ageing: tecniche di misura

Posted by Redazione on 01/12/2025

L’oil ageing è un processo che non può passare in secondo piano quando si tratta di garantire un buon livello di efficienza nel lungo periodo a impianti e macchinari.

L’invecchiamento dell’olio idraulico, se non adeguatamente monitorato, può provocare danni come il deterioramento delle componenti e costosi fermi macchina dovuti a interventi di manutenzione straordinaria. 

Ecco perché è fondamentale applicare le corrette tecniche di misura per poter intervenire in tempo e sostituire l’olio prima che causi malfunzionamenti.

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In questo articolo parliamo di:

Che cosa causa l'invecchiamento dell'olio

L'olio idraulico, impiegato in macchine e impianti industriali per la trasmissione di potenza e la lubrificazione, è soggetto a diverse condizioni operative e ambientali non sempre prevedibili.

Fattori come temperatura, pressione e contaminazione esterna portano l'olio a una progressiva degradazione chimico-fisica, nota come "invecchiamento" o "oil ageing".

L'oil ageing consiste quindi in una graduale e fisiologica degradazione delle caratteristiche chimico-fisiche originali dell'olio che, durante il ciclo operativo dell'impianto o del macchinario in cui questo è impiegato, non rimangono stabili nel tempo.

Generalmente, è possibile ricollegare le cause di questo fenomeno a cinque fattori:

  • temperature estreme (cokizzazione dell'olio e degradazione chimica omogenea);
  • cariche elettrostatiche (microesplosioni e degradazioni chimiche localizzate);
  • contaminazione solida (formazione di morchie, usura);
  • contaminazione gassosa (effetti diesel, perdita di efficienza nella trasmissione di potenza);
  • contaminazione liquida (acidificazione dell'olio e ossidazione dei componenti).

Per quanto l’oil ageing sia un processo inevitabile, è possibile applicare metodi di misurazione dedicati che permettono di intervenire e sostituirlo prima che la degradazione abbia effetti negativi sui macchinari e sugli impianti.

Tra le tecniche di misura principali per l’oil ageing troviamo la misura off-line e on-line.
Approfondiamole nei paragrafi successivi.

Parametri e tipologie di misura

La misurazione dell'invecchiamento dell'olio avviene verificando lo scostamento di alcuni parametri chimici o fisici (sintomatici della degradazione) rispetto alle condizioni di partenza del fluido.

Tali parametri riguardano:

  • la viscosità cinematica, che misura la resistenza di un fluido allo scorrimento;
  • la conducibilità elettrica (C), relativa al quantitativo di energia elettrica condotta;
  • la costante dielettrica (DC), che misura la capacità di un materiale di immagazzinare energia elettrica all’interno di un campo elettrico.

oil ageing

Esistono due metodologie principali per la misura dell’oil ageing:

  • off-line 
    Un campione di olio rappresentativo viene prelevato dall'impianto e analizzato in laboratorio. Tale misura può essere eseguita impiegando viscosimetri meccanici ed elettromeccanici;
  • on-line
    La misurazione viene effettuata da una sensoristica elettronica durante il funzionamento della macchina. In questo caso, si parla di monitoraggio in continuo.

Perché scegliere la misura on-line

La misura off-line prevede interventi di manutenzione programmati che, nel caso di macchine e impianti industriali, aumentano sia i rischi dovuti alla sottostima e alla sovrastima dei problemi sia i fermi macchina necessari per effettuare interventi manutentivi straordinari.

Inoltre, bisogna considerare che un campione di olio di routine fornisce solo un'istantanea della condizione dell'olio e spesso non è determinante rispetto alle complesse modifiche che avvengono all'interno degli impianti.

La strada più sicura da percorrere è quella della manutenzione predittiva, effettuabile adottando i principi della misura on-line.

Hydac-Lab® HLB-1400: la soluzione HYDAC per la misura on-line

L’Hydac-Lab® HLB-1400 è un sensore multifunzionale per il monitoraggio on-line delle condizioni del fluido idraulico e per il controllo dell’oil ageing.

Il sistema misura in particolare la conducibilità elettrica e la costante dielettrica, oltre a temperatura e livello di saturazione dell'acqua.

Il suo utilizzo prevede due fasi preliminari di configurazione:

  • la parametrizzazione, ovvero l'impostazione dei range di temperatura e delle soglie di allarme per una maggiore aderenza alle condizioni applicative;
  • l’autoapprendimento, un processo automatico che mappa i parametri caratteristici di partenza (C e DC) in funzione della temperatura.

A questi due passaggi segue la fase operativa: il sensore compara in continuo i valori attuali con quelli iniziali. Dal rapporto dei due deriva lo scostamento percentuale.

La sua durata (breve o medio-lungo periodo), indica se l'anomalia è dovuta a contaminazione o a un invecchiamento fisiologico dell'olio.

oil ageing

Grazie alla sua adattabilità e alla costanza nel monitoraggio dello “stato di salute” dell’olio idraulico, il sistema consente di attuare strategie di manutenzione predittiva, operazione che riduce i rischi dell’oil ageing e aiuta a programmarne correttamente la sostituzione, assicurando così un livello ottimale di efficienza a qualsiasi macchinario.

 

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