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AGRITECHNICA 2019: in scena le soluzioni per il futuro delle macchine agricole

22/10/2019 da Redazione, pubblicato in Advanced Vehicles

AGRITECHNICA 2019: in scena le soluzioni per il futuro delle macchine agricole

Posted by Redazione on 22/10/2019

In un panorama in cui i confini tra meccanica, elettronica e IoT stanno via via sbiadendosi, le principali svolte tecnologiche sembrano essere il frutto della cooperazione e integrazione di diverse expertise. Agritechnica 2019 anche in quest’edizione sarà la vetrina del cambiamento e HYDAC vi prenderà parte. 

Sebbene il mercato italiano stia assistendo a un lento ricambio del parco macchine, l’Italia resta uno dei principali produttori europei di macchine agricole e si contraddistingue come produttore di eccellenze.

Proprio per rispondere a queste necessità, l’offerta di HYDAC si è via via allontanata dal singolo prodotto, per puntare sempre più alla proposta di sistemi completi e integrati con un’offerta sempre più variegata e orientata al futuro.

 

Luca-Tibiletti-2Per queste ragioni ad Agritechnica non verranno presentati prodotti singoli, ma soluzioni pensate per soddisfare le esigenze dei più grandi costruttori a livello mondiale in termini di: e-mobility/elettrificazione, mobile automation e precision farming, agricoltura sostenibile e digitalizzazione.


Ne abbiamo parlato con Luca Tibiletti, Sales Manager Agricoltural Machines di HYDAC S.p.A.

 

👉 Se vuoi passare allo Stand HYDAC ad Agritechnica 2019, clicca qui e prenota il tuo appuntamento. 

 

E-mobility ed elettrificazione

Anche nell’agricoltura, l’elettrificazione di trattori e attachment è la strada che i principali costruttori stanno intraprendendo. Come noto, l’e-mobility con gli innumerevoli vantaggi associati è una delle chiavi che aprirà il settore alle altre sfide del momento come la sostenibilità, l’automazione, il precision farming e la digitalizzazione. Diverse sono le soluzioni che supportano il progettista nell’elettrificazione delle nuove macchine e anche nella conversione del parco macchine esistente. 

Elettrificare i mezzi significa disporre di componenti e sistemi all’avanguardia, per un approfondimento, si veda l’articolo “Elettrico sì, ma con le giuste competenze: eCap, l’e-story”. Per queste ragioni HYDAC ha ampliato la propria gamma con soluzioni per veicoli ibridi che vanno dai pacchi batterie ad alte prestazioni, alla loro gestione, sino ad arrivare a sistemi di raffreddamento degli stessi.

Il raffreddamento in questo frangente assume un ruolo primario, infatti questi sistemi coniugano la tecnologia degli scambiatori integrati FLKS con quella delle piastre di raffreddamento Cooltech. Speciali sistemi di raffreddamento sono stati progettati anche per le stazioni di ricarica. Al thermal management si aggiungono anche i sistemi di battery management attraverso un’offerta completa software e hardware.

Ma non solo. Per migliorare il controllo e la precisione delle funzioni degli attachment, HYDAC ha sviluppato l’e-Pump/Hydraulic Generator. Si tratta di un generatore elettrico ad azionamento idraulico che permette di trasformare l’energia idraulica della trattrice in energia elettrica per funzioni ausiliarie negli attachment di ultima generazione.

 

Automazione e Precision Farming

È importante ricordare che l’elettrificazione delle macchine è a oggi la chiave per l’introduzione di sistemi di automazione e per il precision farming di cui molto si parla.

Mentre in passato l’adozione di questi sistemi avrebbe richiesto un’importante re-design del veicolo, oggi nei nuovi mezzi elettrificati, trovano naturale applicazione le tecnologie di sospensione HYDAC (per cabina e assali), sterzatura (HY – STEER) e automatizzazione del sistema, macchina-satellite-campo, sino alla guida autonoma. Queste soluzioni sono state progettate per offrire un perfetto connubio tra elettronica e idraulica, che supporti il costruttore nelle spinte high-tech che il mercato richiede. È utile ricordare che un ulteriore impulso è offerto dai sistemi di connettività ISOBUS, che HYDAC è già in grado di offrire per il controllo da remoto e l’integrazione di funzioni user-friendly: un aspetto importante della digitalizzazione.

 

Digitalizzazione

La digitalizzazione per HYDAC consiste nella perfetta integrazione di tutte le funzioni macchina all’interno di un sistema di controllo gestibile anche da remoto. Dall’acquisizione dei dati attraverso sensori, alla loro gestione tramite centraline, sino all’interfaccia display. Tutto il sistema macchina può comunicare all’operatore o rendersi disponibile all’esterno.

Infatti, lo sviluppo di sistemi per lo Smart Farming e l’Agricoltura 4.0 è strettamente correlato allo sviluppo di sistemi meccatronici interconnessi, frutto della fusione e dell’evoluzione delle diverse tecnologie. L’elettro-idraulica per l’agricoltura 4.0 del futuro è già realtà ed è sintetizzabile in tre classi di tecnologie sviluppate dai tecnici di HYDAC: misura, controllo e interconnessione, cloud. Approfondisci l’argomento all’articolo “Elettroidraulica per l’agricoltura 4.0: misura, controllo, interconessione e cloud”.

Si parla molto di Precision Farming, ma per giungervi effettivamente è fondamentale monitorare i valori di tutte le grandezze del sistema come l’inclinazione del mezzo, la pressione e la temperatura dell’olio nel circuito idraulico. Le misure, inoltre, possono essere facilmente visionate dall’operatore a bordo della macchina grazie alla presenza di un robusto e userfriendly pannello operatore, il display HY-eVision2, installato nella cabina di comando. L’intero controllo del mezzo è affidato a unità elettroniche di controllo (ECU, HY-TTC) che vengono costantemente aggiornate per essere sempre più performanti. Per gestire la complessità di controllo dei moderni mezzi agricoli si predilige un’architettura decentralizzata: vengono installate diverse ECU che singolarmente gestiscono sottosistemi e sotto componenti.

Da ultimo, il dispositivo TTConnectWave permette di connettere la macchina al cloud e gestire i dati in semplicità. Ma non solo. L’integrazione di sensori ed elettronica di controllo apre le porte alla sicurezza dell’operatore riducendo i punti ciechi e segnalando la presenza di oggetti in movimento. Si pensi al vantaggio di individuare, quindi, la presenza di persone o animali nel campo in cui il mezzo opera.

Se i sistemi a cui abbiamo accennato segnano un andamento high-tech del settore non è da meno trascurabile la svolta che l’automazione dei processi macchina verso un’agricoltura sempre più sostenibile.

 

Sostenibilità e fluid care

Tank_optimization_1

Quando parliamo di fluid-care ci riferiamo a una serie di tecnologie, soluzioni e prodotti che vanno dalla semplice cartuccia filtrante a sistemi integrati che grazie all’elevato livello tecnologico raggiunto permettono ad esempio di ridurre la quantità di olio a bordo, allungare la vita dei componenti, ottimizzare le temperature. In una parola sostenibilità.

Tank_optimization

L’aumento delle dimensioni dei motori, dovuto alle ultime normative, ha fatto emergere una nuova necessità nel design delle macchine agricole a cui l’offerta di HYDAC si è adeguata con il downsizing della componentistica idraulica e l’ottimizzazione degli ingombri attraverso sistemi combinati e serbatoi ottimizzati.

Tank_optimization_3

La Tank Optimization per noi di HYDAC, infatti, non si limita al solo serbatoio customizzato, ma è il risultato dell’adozione di una tecnologia filtrante, che unita allo studio dei flussi e dello scambio termico, abbassa drasticamente la quantità di aria presente nel fluido e consente un dimensionamento basato sulle effettive necessità del sistema. Il tutto si traduce in un migliore scambio termico e minori volumi d’olio in gioco.

Un ulteriore contributo al downsizing è offerto dai sistemi integrati progettabili ad hoc sulle necessità del mezzo. Parliamo di insiemi in grado di combinare serbatoio, scambiatore, filtri, livelli e tutta la componentistica annessa in un design compatto riducendo il numero di connessioni. In tal senso le prestazioni dei singoli componenti sono fondamentali.

Ad esempio gli oli di nuova generazione, che a causa della loro bassa conducibilità contribuiscono alla formazione di scintille, possono creare morchie all’interno dell’impianto idraulico. I nuovi elementi filtranti Stat -X, assodati gli elevati standard di filtrazione raggiunti, abbattono anche le cariche elettrostatiche.

Nell’offerta di HYDAC in ambito filtrazione si trova anche una linea dedicata al Diesel che, come noto, ha particolari peculiarità. Per rispondere alle diverse esigenze dei clienti sono nati speciali prodotti che oltre a separare l’acqua disciolta nel diesel contribuiscono concretamente alla riduzione del Diesel Pest.

 

In estrema sintesi possiamo affermare che preservare lo stato dell’olio al fine di allungare la vita utile dei componenti e ridurre gli sprechi è una via per la sostenibilità.

Grazie a Luca Tibiletti per aver illustrato le soluzioni HYDAC per macchine agricole di nuova generazione. Vuoi saperne di più? Clicca sull’immagine qui sotto e contattaci!

 

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