L’evoluzione della meccanizzazione agricola, che ha prodotto un progressivo aumento delle prestazioni (e anche delle dimensioni) dei veicoli, si sta concentrando anche sulla tematica della sicurezza. La sicurezza dell’operatore raccoglie sempre maggior interesse in termini di comfort di guida, stabilità del mezzo e sicurezza, considerando anche la possibilità dei mezzi di raggiungere velocità più elevate su strada.
Le novità in riferimento sono innumerevoli, per questo è fondamentale tenersi aggiornati e capire come innovare costantemente i propri macchinari.
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L’operatore che passa diverse ore a bordo macchina deve operare in sicurezza. A tal fine la stabilità e il comfort sono divenuti fondamentali sino a divenire oggetto di sviluppi tecnologici mirati in svariati ambiti e che coinvolgono varie parti della macchina. In ambito oleodinamico, ad esempio, i più recenti sistemi di sospensione idropneumatica sono sempre più utilizzati nei trattori e nelle macchine agricole in genere per garantire alte prestazioni ed elevati standard di sicurezza.
Le tematiche che riguardano l’ottimizzazione dei processi di coltura sono quelle a cui gli agricoltori sono più sensibili. Ad esempio, per quanto riguarda il precision farming, l’evoluzione oleodinamica ha permesso di sviluppare sistemi elettroidraulici abbinati a sensori di ultima generazione. Questi sistemi consentono di regolare alcuni fattori come distanza e profondità di semina, oppure altezza e quantità di prodotto irrorato (nel caso si parli di sprayers).
Infine, l’elettronica più evoluta, abbinata agli opportuni software, consente oggi di gestire svariate funzioni come il controllo del lavoro svolto, le operazioni integrate di sicurezza, il controllo di equipaggiamento/funzioni speciali e il monitoraggio dello stato della macchina. Elementi di misura, diagnostica, controllo e cloud dettano il passo all’evoluzione della componentistica elettroidraulica, in un’ottica di sviluppo e interconnessione, automazione e supervisione di tutte le operazioni svolte. Inoltre, i sistemi di sterzatura Steer by wire e l’introduzione dei sistemi GPS permettono all’operatore di conoscere esattamente la collocazione del proprio mezzo e consentono di pianificare una sequenza di lavoro automatica a seconda della tipologia di terreno e coltura.
Il bando ISI è un incentivo messo a disposizione dall’INAIL che prevede un finanziamento a fondo perduto. Assegnato fino ad esaurimento delle risorse finanziarie e secondo l’ordine cronologico della ricezione delle domande, il contributo viene erogato in conto capitale e varia in base a cinque Assi di finanziamento. L’obiettivo del bando è quello sia di incentivare le imprese a migliorare le condizioni di sicurezza e salute degli operatori, sia di facilitare l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature da lavoro che abbattano in misura significativa le emissioni inquinanti, come richiesto dal TIER 5 o Stage V.
L’incentivo del bando ISI si applica solamente all’acquisto di nuovi macchinari e non al loro adeguamento: l’opportunità si fa quindi tangibile per il costruttore, che può beneficiare in modo indiretto di quest’agevolazione adeguando i propri prodotti alle richieste del mercato. Il bando ISI, dunque, facilita l’accesso ai macchinari agricoli di nuova generazione da parte delle micro e piccole imprese, anche individuali, soprattutto perché si concentra su tematiche come la riduzione delle vibrazioni e del rumore, che sono prese in considerazione dalla recente normativa TIER 5 o Stage V.
HYDAC ha dapprima approfondito la dinamica di un veicolo particolare come il carro miscelatore, performante ma con scarsissima letteratura, e ha poi raffinato con le prove in campo la soluzione proposta fino al raggiungimento dell’obiettivo.
Sistemi di sospensioni idropneumatiche e Tank Optimization.
Il risultato ottenuto dalle sospensioni HYDAC è stato lusinghiero!
Il comportamento del veicolo su strada ha superato le aspettative: grande comfort ed eliminazione di fastidiosi fenomeni di rollio, beccheggio o eccessiva rigidezza.
Il sistema ha inoltre esaltato le caratteristiche della esclusiva sospensione Storti full hydraulic a ruote indipendenti, migliorando ulteriormente l’inserimento, la stabilità in curva e il comportamento a carico. La temperatura ambientale è divenuta ininfluente.
L’azienda progetta, costruisce e commercializza a livello mondiale macchine ed impianti per la prima lavorazione del legno suddivise in 4 linee produttive. Redline, specifica per la lavorazione della legna da ardere, comprende seghe a nastro, spaccalegna oleodinamici e macchine per il taglio con il disco. Si realizzano anche impianti completamente automatizzati. Greenline, linea di macchine e impianti dedicati alla produzione di biomassa, alla triturazione del legno per la riduzione dei volumi, alla produzione di cippato di qualità o alla preparazione del compost. Plankline, linea specifica per segherie orizzontali a nastro, statiche o mobili. Pezzolato Energia propone un sistema modulare di gassificazione per potenze fino a 300 kWel.
Il problema delle sospensioni di un veicolo mobile era completamente nuovo per l’azienda. L’esperienza di HYDAC è stata fondamentale per individuare la corretta componentistica e per consigliarci nell’adattare queste soluzioni al veicolo realizzato.
L’introduzione del sistema di sospensioni idropneumatiche HYDAC ha consentito di raggiungere un comfort ed una guidabilità del veicolo paragonabile a quelle di un camion di pari massa. L’ottimizzazione del serbatoio, abbinata agli innovativi sistemi di filtrazione HYDAC, ha consentito di ridurre le dimensioni del serbatoio idraulico.
Sgariboldi è alla costante ricerca di soluzioni innovative ed efficaci e sicuramente il rapporto con HYDAC si è rivelato particolarmente proficuo nello sviluppo di nuove funzionalità e nel raggiungimento di nuovi traguardi.
Tra i benefit percepiti dall’utilizzo dei prodotti HYDAC sicuramente va menzionato l’aumento dell’affidabilità nonché il miglioramento significativo delle prestazioni delle nostre macchine. Grazie all’utilizzo dei componenti HYDAC siamo riusciti a rendere fattibili progetti particolarmente ambiziosi.
Data la naturale complessità di questa speciale macchina, il lavoro è proceduto per diverse fasi di co-progettazione al fine di giungere ad una soluzione ottimale. L’introduzione dei sistemi di sospensione è avvenuta in fase di prototipazione stessa della macchina per il lavoro di partnership è stato fondamentale.
Il sistema di sospensioni è molto versatile, in questo caso sono controllate da valvole proporzionali, ma possono funzionare anche con valvole on-off. L’intero sistema è composto interamente da soluzioni HYDAC. Il programma di controllo della valvole progettato dalla sezione elettronica della TTC è aperto e ci da la possibilità di poter intervenire su alcuni parametri, qualora ne avessimo la necessità.
All’atto dell’analisi di fattibilità e dello sviluppo tecnico del prodotto.
Un supporto tecnico di alto livello ed elevate prestazioni dei sistemi adottati.
A EIMA 2018, Caffini S.p.A., azienda leader nella progettazione e produzione di polverizzatori per trattamenti in campo aperto, presenta il nuovo Rider. Per il sistema combinato filtro-serbatoio del nuovo Rider l’azienda ha scelto HYDAC.
L’Ing. Marco Zecchetto, Ingegnere Progettista di Caffini, ci ha parlato delle peculiarità del nuovo polverizzatore.
L’azienda nata nel 1924 a Palù, nella provincia veronese, si è specializzata dapprima nella costruzione di atomizzatori e successivamente anche nella produzione di polverizzatori per trattamenti in campo aperto. Passione, tenacia e costanza hanno contribuito a sviluppare le vendite a livello internazionale.
Nel 1993 l’azienda pur mantenendo la totale proprietà famigliare, si è trasformata in S.p.A. e dal 2003 ha ottenuto la certificazione di qualità ISO 9001:2000.
Seguendo la mission Tecnology & Ecology che da sempre contraddistingue l’azienda, e grazie alla collaborazione con importanti centri di ricerca e università, Caffini S.p.A. si dedica quotidianamente allo studio, sviluppo e produzione di soluzioni innovative per agevolare il lavoro dell’utilizzatore finale. Da queste premesse è nato il nuovo Rider.
Scarica qui tutti i casi di successo e scopri tutte le soluzioni adottate per il comfort e sicurezza di guida!
I costruttori di macchine agricole sono chiamati a rispondere a normative, sempre più stringenti, che oltre alle prestazioni della macchina fanno maggior attenzione al comfort e alla sicurezza di guida. D’altronde, questi temi sono sempre più importanti per l’utente finale. Anche chi si occupa di componentistica deve affrontare queste tematiche. Ad EIMA 2018, fiera della meccanizzazione agricola a Bologna, potremo vedere soluzioni innovative che vanno proprio in questi direzione: ne abbiamo parlato con Sergio Ciatto, Mobile Division Manager di HYDAC.
Per il mondo della componentistica oleodinamica, EIMA è divenuta un’importante occasione internazionale di confronto e innovazione. Davanti alle spinte del mercato il singolo componente assume sempre minore importanza per dar spazio a sistemi integrati e compatti. Per questa ragione HYDAC, in qualità di player multinazionale in ambito oleodinamico ed elettroidraulico, presenterà a EIMA 2018 (Pad. 18, Stand C24) la propria idea di digitalizzazione dell’oleoidraulica declinata per tre aree tematiche: Tier 5, comfort & sicurezza di guida e smart farming.
Noi di HYDAC, infatti, siamo vicini ai costruttori nelle loro sfide progettuali: per questo abbiamo pubblicato la raccolta “Abbiamo scelto HYDAC”, dove i responsabili tecnici e/o di sviluppo delle aziende nostre clienti raccontano i vantaggi ottenuti nell’integrazione ai loro sistemi macchina con le nostre soluzioni di sospensioni idropneumatiche ed elettroidrauliche.
Leggi l’intervista completa a Sergio Ciatto.
I numeri della 43ma edizione di EIMA International parlano chiaro. I visitatori hanno raggiunto la quota di 317 mila, in crescita dell’11% rispetto al risultato della scorsa edizione (2016). In crescita anche il numero di operatori esteri – oltre 50 mila con un incremento del 15% rispetto all’edizione scorsa – provenienti da 150 Paesi, per un evento che ha visto la partecipazione di 1.950 industrie espositrici e ha impegnato 375 mila metri quadrati lordi di superficie.
“È un grande successo per la nostra Federazione e per la fiera di Bologna - ha dichiarato il Presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti - ma soprattutto per le industrie della meccanica agricola, un settore che sorprende per il livello tecnologico e che sta entrando nell’immaginario collettivo come un simbolo di progresso e di civiltà”.
Anche chi si occupa di componentistica deve affrontare queste tematiche. Ad EIMA 2018, fiera della meccanizzazione agricola a Bologna, HYDAC S.p.A., in qualità di player multinazionale in ambito oleodinamico ed elettroidraulico, ha presentato la sua idea di digitalizzazione dell'oleodinamica.
Quali sono state le grandi innovazioni firmate HYDAC che hanno trovato spazio ad EIMA 2018?
Questa esigenza assume maggiore rilevanza quando l’attività a bordo del mezzo si prolunga nel tempo declinandosi in diversi impieghi, anche su strada: vibrazioni, rumore e instabilità oltre ad influire sul comfort di guida possono avere ripercussioni sulla sicurezzadell’operatore. Le tecnologie sviluppate da HYDAC per lo smart farming tengono in considerazione anche queste problematiche: i sistemi per la stabilità e il controllo cabina (FDE2), ad esempio, sono progettabili su specifiche richieste del cliente e rispondono alle necessità di assorbire attivamente le vibrazioni e regolare la posizione della cabina, assicurando gli adempimenti normativi.
FDE2 è il nostro sistema di sospensione che risponde a tutte queste esigenze: vediamone insieme le funzionalità in campo.
In estrema sintesi, questi sistemi, permettono di regolare in modo attivo sia la rigidità della sospensione, sia la sua altezza, a seconda di quale attività specifica il trattore o la macchina stia svolgendo. Inoltre, possono essere corredati di elettronica di comando e controllo e sensoristica apposita.
Sono sistemi richiesti, quindi, da chi vuole assicurare al proprio mezzo agricolo alte prestazioni in termini di comfort e sicurezza, soprattutto quando si devono affrontare lunghi tragitti su strade asfaltate.
Vediamone più nel dettaglio alcune funzionalità e potenzialità.
I sistemi realizzati da HYDAC assicurano la massima stabilità in qualsiasi situazione. La sospensione idropneumatica gioca, infatti, un ruolo fondamentale nell’assicurare comfort e sicurezza di guida e non solo: a prescindere dalla velocità, dal carico e dalla tipologia di terreno (asfalto, campo, etc…) il guidatore potrà regolare il sistema in modo da ottenerne le massime performance a prescindere dalle condizioni di lavoro.