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Hydrogen Valley Italia: verso la decarbonizzazione

Scritto da Redazione | 13/05/2022

L'Italia e l'Europa necessitano di più idrogeno pulito per il futuro. In tema di idrogeno sono numerosi i progetti che stanno nascendo in Italia attorno a questo vettore energetico, con l’obiettivo di portare il Paese ad essere una Hydrogen Valley entro il 2030.

Da diversi mesi, infatti, si sente parlare di Hydrogen Valley. Che cosa si intende? In questo articolo approfondiamo l’argomento andando ad esplorare alcuni progetti legati all’Hydrogen Valley.

Nello specifico parleremo di:

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Hydrogen Valley: che cosa si intende?

In Europa e In Italia i progetti che nascono legati all’idrogeno sono notevoli e in crescita in ogni ambito. Questi progetti rientrano nella più ampia denominazione di Hydrogen Valleys se sono improntati a creare delle vere e proprie filiere dell’idrogeno combinando produzione, infrastruttura e utilizzo in un unico luogo. Per Hydrogen Vally, infatti, si intende un incubatore e un acceleratore nell’ambito dell’idrogeno e delle tecnologie per il suo sviluppo. Con questo termine si fa riferimento a dei veri e propri ecosistemi che ruotano attorno al vettore energetico dell’idrogeno, dalla produzione agli usi finali. Sono programmi che necessitano di tempo e investimenti per poter essere sviluppati, ma potrebbero accelerare grazie ai fondi europei a partire dal Next Generation Eu.

Si possono considerare quattro parametri ai fini dell’identificazione di una Hydrogen Valley:

  1. La scala di sviluppo: si fa riferimento a progetti strutturati che portano alla realizzazione di veri e propri hub dell’idrogeno.
  2. L’ambito geografico definito: questi ecosistemi vengono costruiti e modellati attorno a un preciso luogo di destinazione che può interessare un’area locale, regionale, nazionale o persino internazionale.
  3. L’interessamento all’intera value chain: i progetti nell’ambito delle valli dell’idrogeno non riguardano solo la produzione del vettore, ma interessano anche il trattamento, lo stoccaggio e la distribuzione dell’energia prodotta.
  4. La fornitura a molteplici settori finali: la produzione dell’idrogeno dovrebbe rispondere a diverse esigenze, dalla mobilità di auto e treni all’industria.

 

 

Hydrogen Valley: i progetti in Italia

In Italia sono già sorte alcune Hydrogen Valleys, da Nord a Sud. Tutto il Paese si sta muovendo verso un’economia dell’idrogeno. Ecco alcuni dei progetti in corso.

Una delle più importanti valli dell’idrogeno italiane sorge alle porte di Roma, presso il Centro Ricerche ENEA di Casaccia ed è stata ideata dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile. L’investimento di 14 milioni di euro mira alla realizzazione di un insieme di infrastrutture hi-tech per la ricerca e la sperimentazione del vettore lungo tutta la filiera. Il piano prevede il coinvolgimento di istituti di ricerca, università, associazioni e imprese, con l’obiettivo di favorire la transizione energetica e la decarbonizzazione.

Un altro progetto sorge nel mar Adriatico, al largo della costa romagnola, e punta a diventare la prima Hydrogen Valley portuale del Paese. Qui sorgono due parchi eolici, un parco fotovoltaico e un impianto per l’elettrolisi offshore. Si tratta di AGNES, un progetto che sfrutta le piattaforme dismesse per la produzione di idrogeno verde.

Un altro esempio virtuoso sorge al Sud ed è il Puglia Green Hydrogen Valley, voluto da Edison e Snam con Saipem e Alboran Hydrogen. Brindisi, Taranto e Cerignola vedranno sorgere tre impianti di produzione di idrogeno verde per una capacità complessiva di 220 MW, alimentati dal fotovoltaico, che permetterà di creare ogni anno fino a 300 milioni di metri cubi di energia rinnovabile. L’idrogeno prodotto sarà destinato all’industria anche attraverso l’iniezione del combustibile nella rete gas locale di Snam e potrà essere impiegato per la mobilità sostenibile.

 

Hydrogen Expo: la prima mostra-convegno sull’idrogeno

L’idrogeno, senza dubbio, sta assumendo sempre più importanza per compiere la transizione energetica di cui il Paese necessita. La sua rilevanza si riscontra oltre che nella realizzazione di innovativi progetti anche nella nascita di nuovi eventi interamente dedicati a questo vettore. Stiamo parlando di Hydrogen Expo: la prima mostra-convegno italiana dedicata al comparto tecnologico per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno. All’interno della cornice di Pipeline & Gas Expo (PGE) 2022, la seconda edizione della mostra-convegno sui settori del mid-stream e delle reti distributive dell’Oil & Gas e idriche, si terrà Hydrogen Expo.

L’innovativa fiera B2B italiana è in programma dall’8 al 10 giugno 2022 presso gli spazi espositivi di Piacenza Expo. Sarà un punto di incontro per le imprese interessate allo sviluppo di nuove tecnologie dedicate all’idrogeno.

 

 

 

L’idrogeno, in conclusione, potrà offrire grandi opportunità all’Italia per diventare un player importante nel mercato energetico europeo. Naturalmente, affinché diventi anche sostenibile a livello ambientale, è necessario spingere in direzione dell’idrogeno verde.

 

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