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GIS 2023: la fiera del sollevamento e trasporti eccezionali

Scritto da Redazione | 10/08/2023

Dal 5 al 7 Ottobre 2023, il Piacenza Expo ospiterà la 9ª edizione delle Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali (GIS), un evento di portata europea che si presenta come una piattaforma fondamentale per esplorare le nuove tendenze e le innovazioni tecnologiche nel settore del sollevamento di materiali, lavoro in quota, movimentazione industriale e portuale e trasporti eccezionali

Il GIS rappresenta ormai un evento imprescindibile per tutti coloro che sono protagonisti delle filiere coinvolte. Da un lato funge da vetrina privilegiata per presentare in anteprima le nuove proposte del settore, dall'altro, costituisce un punto di incontro privilegiato tra imprese e istituzioni. Quest'anno, il focus dell'evento sarà rivolto a quattro grandi tematiche fondamentali correlate tra loro: decarbonizzazione, emergenza climatica, grandi opere finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dal Piano Nazionale Complementare (PNC) e sicurezza sul lavoro. In questo articolo facciamo il punto su cosa prevede la tre giorni di manifestazione legata alle macchine da sollevamento e trasporti eccezionali.

Nello specifico parliamo di: 

 

 

 

GIS 2023: alla scoperta della 9ª edizione 

Il GIS si distingue come evento unico nel suo genere in Italia e il più imponente a livello europeo, interamente dedicato agli operatori di gru, piattaforme aeree, sollevatori telescopici, carrelli elevatori, oltre che alle macchine e attrezzature impiegate per la movimentazione industriale e portuale, la logistica meccanizzata e il trasporto pesante. Nata nel 2009, GIS, da sempre, si contraddistingue per essere una piattaforma di innovazione, confronto e sinergia, caratterizzata da valori chiave che guidano l'intero evento.

I segnali di un consolidato successo internazionale del GIS sono resi evidenti dai dati che emergono in occasione di questa 9ª edizione, i quali sono stati condivisi dal Fabio Potestà, direttore della società organizzatrice di GIS, Mediapoint & Exhibitions Srldirettore, durante la conferenza stampa. I numeri raccontano una storia di successo:

  • oltre 400 espositori hanno confermato la loro partecipazione; 
  • la presenza di oltre 50 organizzazioni di categoria si fa sentire, tra cui nomi importanti come Federacciai, l'Associazione Nazionale dell'Industria Navalmeccanica (Assonave), l'Associazione Italiana Imprese di Logistica, magazzini generali e Frigoriferi, Terminal Operators Portuali, Interportuali ed Aeroportuali (Assologistica), l'Associazione Nazionale Estrattori Lapidei ed Affini (Anepla), Assoporti e FITA/CNA;
  • cinque importanti enti hanno fornito il loro patrocinio istituzionale: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome; la Regione Emilia Romagna; la Regione Liguria e il Comune di Piacenza; 
  • l'area espositiva di quest'anno copre oltre 62.000 metri quadri, comprendendo sia spazi interni che all'aperto.

Questi numeri non solo riflettono l'ampia portata dell'evento, ma testimoniano anche il suo riconoscimento e l'entusiasmo generato tra gli attori chiave delle industrie coinvolte. Il GIS è ormai diventato un appuntamento fondamentale nel calendario di chi opera in questo settore, sia a livello nazionale che internazionale.

 

 

GIS 2023: le tematiche al centro del dibattito

Decarbonizzazione, emergenza climatica, PNRR e sicurezza sul lavoro sono le quattro urgenze con le quali anche i mondi del sollevamento di materiali, lavoro in quota, movimentazione industriale e portuale e trasporti eccezionali oggi devono fare i conti.

Queste le parole di Fabio Potestà in occasione della conferenza stampa di apertura dell'evento.

I recenti episodi di incendi che hanno devastato il Sud Italia e le avverse condizioni climatiche che hanno colpito il Nord del Paese stanno chiaramente evidenziando la tangibile realtà del "Cambiamento Climatico". Questi eventi drammatici richiamano l'attenzione su come i settori della logistica, dei trasporti e della movimentazione delle merci siano chiamati ad affrontare con tempestività la crisi climatica in corso.
Ecco perché, durante le Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali, la questione della decarbonizzazione si rivelerà una delle principali aree di discussione. Sarà messo al centro del dibattito il percorso verso il raggiungimento degli obiettivi delineati dall'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico a livello globale e dalle iniziative dell'Unione Europea a livello continentale. Questo include il programma "Fit for 55", che traccia la strada per raggiungere il traguardo della "Net Zero" nel settore dei trasporti su strada. L'obiettivo è ridurre le emissioni di CO2 del 55% entro il 2030 e del 90% entro il 2050 rispetto ai livelli del 1990.
Va riconosciuto che il settore dei trasporti da solo contribuisce in modo significativo alle emissioni globali di CO2, rappresentando il 24% del totale secondo i dati condivisi dal rapporto dell'International Energy Agency. Questo valore è destinato a raggiungere il 30% entro il 2050 se non si adottano misure decisive. Nello specifico, solo il comparto del trasporto merci su strada risulta responsabile del 17% delle emissioni totali di gas serra, mentre il trasporto marittimo contribuisce con il 2,5%.

 

In conclusione, la necessità di affrontare in modo costruttivo e immediato questa sfida climatica è ormai evidente, e le Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali costituiscono il palcoscenico ideale per discutere e promuovere soluzioni concrete e innovative, che possano contribuire a mitigare l'impatto ambientale del settore dei trasporti e a favorire un futuro più sostenibile.

Alla nona edizione di GIS parteciperà con uno stand dedicato anche HYDAC Italia, che da anni supporta i costruttori con l’integrazione di sistemi per la sostenibilità, la sicurezza e il controllo delle macchine. E-mobility, sicurezza, efficienza energetica, automazione etc. sono solo alcuni degli standard a cui il progettista è chiamato per uniformare le proprie macchine.

HYDAC è al fianco dei principali costruttori di mezzi da sollevamento e macchine da lavoro, con tecnologie sviluppate per affrontare la sfida dell’integrazione di sistemi e della sostenibilità. Clicca qui per saperne di più.

 

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