Dal 29 gennaio al 2 febbraio 2020 il quartiere espositivo di Veronafiere ha ospitato la 114ª edizione della Fieragricola, il salone dedicato al settore dell’agricoltura. Il numero di ingressi registrati, a qualche giorno dalla chiusura ufficiale, comprova l’ennesimo successo dell’evento: 132.000 visitatori.
La fiera, che da anni si contraddistingue come un punto di riferimento nazionale ed europeo per il settore, ha popolato dieci padiglioni (suddivisi tra meccanizzazione, zootecnia, mangimistica, colture specializzate, energie rinnovabili, agrofarmaci, fertilizzanti e sementi, aree per avicoltura, allevamento dei suini, zootecnia da latte e molto altro).
Un video riassuntivo dei numeri di Fieragricola 2020
Oltre all’interesse destato dai concorsi e dall’importante platea di espositori, quest’anno particolarmente nutrita di costruttori di mezzi e macchine agricole di fama internazionale, a fare breccia nei visitatori sono stati anche i road show e i congressi.
La nostra redazione ha partecipato al congresso “Mother Regulation, 2 anni dopo: in arrivo nuove regole in Italia per attrezzature portate, semiportate e trainate”, organizzato da FederUnacoma, UNACMA e CAI, per raccogliere le anteprime sull’attesa Circolare del Ministero dei Trasporti.
Sono molte, infatti, le tematiche che i costruttori di macchine agricole si trovano oggi ad affrontare e che Fieragricola ha raccontato: dai trend globali di innovazione, sostenibilità ed economia circolare alle istanze normative tra PAC, Mother Regulation e competitività internazionale. Si tratta di tematiche che saranno molte dibattute in questo 2020, che sarà anche l’anno di EIMA. Ma vediamo le anticipazioni raccolte.
Scopri tutto quello che c'è da sapere sullo smart farming: clicca sull'immagine e scarica la nostra guida!
Come noto, il Regolamento Europeo 167/2013 - o Mother Regulation MR – sovrapponendosi alle disposizioni nazionali ha creato molta confusione, interessando oltre ai costruttori anche gli agricoltori e contoterzisti. Non ci ha stupiti, infatti, registrare una così elevata partecipazione al Congresso del 31 gennaio “Mother Regulation, 2 anni dopo: in arrivo nuove regole in Italia per attrezzature portate, semiportate e trainate”.
L’evento ha toccato una delle materie più discusse del momento e offerto importanti anticipazioni in merito ai regolamenti che prossimamente, con l’intento di uniformarci al diritto comunitario, interesseranno i costruttori.
La Circolare del Ministero dei Trasporti che dovrebbe uniformare, indirizzare e regolare è attesa da molti anni e, secondo le anticipazioni dei relatori, la sua pubblicazione non dovrebbe essere lontana, durante il convegno ne è stata offerta un’importante anteprima che sintetizziamo qui.
In primo luogo, è stato spiegato che la circolare interverrà nella regolamentazione della circolazione su strada in condizioni di ‘carico’ per le macchine agricole operatrici trainate, omologate secondo CdS chiarendo, inoltre, la Massa Massima Tecnicamente Ammissibile, quando abbinata ad attrezzatura semi-portata.
Inoltre, sempre secondo queste anticipazioni, il regolamento uniformerà le tipologie dei pannelli retroflettenti di segnalazione delle attrezzature portate e semiportate e di quelli per indicare l’eccezionalità di veicoli (T, R) omologati secondo MR, con larghezza tra 2,55 e 3 m.
Risultano di particolare interesse le nuove disposizioni annunciate, che permetteranno l’assimilazione fra le macchine operatrici agricole trainate e le attrezzature intercambiabili trainate. Questa assimilazione comporterà inoltre che per le omologazioni/approvazioni secondo la norma nazionale delle macchine operatrici agricole trainate, queste possano rispondere a quanto previsto per la categoria S1a della MR e, quindi, essere prive di sistema di frenatura di servizio e di stazionamento per masse fino a 3,5t (intendendo per tale la massa sull’asse/assi a terra). La Circolare definirà, dunque, quali macchine dovranno essere dotate di dispositivo di frenatura di servizio dei veicoli R&S e di quale tipologia in relazione alle masse in gioco.
Molte altre sono le novità, tra cui spicca ancora la modifica dell’Allegato Tecnico dei Trattori Agricoli, il fondamentale chiarimento nella classificazione veicolo semi-portato e trainato che comporterà delle importanti variazioni nella stessa omologazione dei veicoli e l’aggiornamento della Carta di circolazione per Trattrici che ospitano Attrezzature per il ripristino della viabilità.
Il nutrito interesse del pubblico ha evidenziato il carattere di necessità dell’intervento governativo in materia MR e non solo. Infatti, come abbiamo visto, molte sono le tematiche che coinvolgono oggi i costruttori.
In conclusione, Fieragricola con i suoi momenti di confronto ha inaugurato il 2020 dell’agricoltura: sino a novembre, in attesa di Eima 2020, i riflettori del mondo industriale e anche quelli di HYDAC saranno puntati sulle novità per il settore.
Vuoi saperne di più sullo smart farming? Clicca sull'immagine qui sotto e scarica gratuitamente la nostra guida!